Numerosi appuntamenti tra dibattiti, presentazioni di libri, proiezioni, spettacoli teatrali e musicali, giochi per bambini, camminate e degustazioni. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito
Torna la Festa del Parco Letterario Petrocchi, che si svolgerà a Castello di Cireglio nel primo fine settimana di settembre. Giunta alla sua terza edizione, la festa rappresenta un’occasione non solo per visitare il paese natale dello scrittore e lessicografo al quale il Parco è intitolato, ma anche per conoscere i progetti del Parco e per riflettere sul turismo letterario e sulla montagna. Sono previsti dibattiti, presentazioni di libri, proiezioni, spettacoli teatrali e musicali, giochi per bambini, camminate, degustazioni.
La manifestazione inizierà venerdì 1° settembre alle 17 con un incontro-dibattito sui progetti del Parco, che coinvolgerà le istituzioni locali e regionali, i volontari e i collaboratori del Parco, e si concluderà con il concerto di Riccardo Tesi e di Maurizio Geri, previsto per domenica 3 settembre alle ore 17.30 (ingresso gratuito).
«Il Parco Letterario Petrocchi – ricorda il sindaco Alessandro Tomasi – è nato nella primavera del 2021 grazie all’accordo firmato da Comune di Pistoia e Paesaggio Culturale Italiano, la società che gestisce i Parchi Letterari, ed è riuscito, in un arco di tempo breve, a realizzare iniziative e attività per far conoscere la figura di Petrocchi, attirare l’attenzione di visitatori locali, ma anche provenienti da fuori provincia e regione su Castello di Cireglio e creare quindi le condizioni per una crescita del turismo culturale e letterario sulla nostra montagna».
«La Festa di quest’anno – spiega il presidente del Parco Letterario Petrocchi Giovanni Capecchi – sarà anche l’occasione per presentare due nuove iniziative che il Parco ha preso: la collana editoriale “I Quaderni del Parco”, con i primi due volumi pubblicati, e il progetto di “Casa del Parco”, con l’acquisto di tre immobili da tempo abbandonati reso possibile dalla Fondazione Caript attraverso il bando Piccole bellezze. Con l’aiuto delle istituzioni, partecipando ad appositi bandi e raccogliendo fondi tramite sponsor e iniziative da noi promosse, contiamo di poter ristrutturare questi immobili per dotare il paese di Castello e la montagna pistoiese di un nuovo spazio culturale, con una saletta-museo dedicata a Petrocchi e alla montagna ma anche utile per una prima accoglienza dei visitatori e con una foresteria che possa ospitare anche ricercatori universitari e del CNR interessati ad occuparsi della biodiversità della nostra montagna e di progetti di recupero dei castagneti».
«I Parchi Letterari – commenta Stanislao De Marsanich, presidente nazionale – rappresentano una realtà che negli ultimi anni si è consolidata in Italia e che sta mettendo radici anche in Europa. La ‘rete’ dei Parchi è un elemento di forza per ogni singolo Parco, perché permette scambi di informazioni, di idee e una promozione comune. In due anni il Parco Petrocchi è riuscito a realizzare iniziative importanti e ad avviarne altre a medio-lungo termine che si sintonizzano perfettamente con ciò che i Parchi vogliono essere: realtà in grado di fare progetti per il territorio partendo dalla letteratura».