UNISER Pistoia - Ricerca, innovazione, alta formazione
Il CARME – Center for Advanced Research on Mathematics Education – nasce con l’obiettivo di operare come Centro di ricerca-azione educativa di eccellenza a livello internazionale nell’ambito della didattica della matematica.
Il CARME ha come obiettivo principale quello di legare la ricerca di eccellenza nell’ambito della didattica della matematica, con la sperimentazione educativa e la formazione insegnanti, contribuendo a rafforzare, ai livelli più alti, la collaborazione tra scuola e università.
Tutto questo è finalizzato al miglioramento della qualità educativa in matematica (e più in generale in ambito scientifico) a tutti i livelli scolari, a partire dalla scuola dell’infanzia, con una particolare attenzione alle difficoltà in matematica, finalizzata alla rimozione degli ostacoli sociali, individuali e didattici all’apprendimento della matematica.
Sono molteplici gli aspetti che fanno del CARME un’opportunità unica per il territorio e per la ricerca educativa in didattica della matematica del nostro Paese.
Il primo è legato all’eccellenza: il CARME nasce da un connubio tra eccellenza pubblica e privata, per mettere insieme competenze scientifiche riconosciute a livello internazionale nell’ambito della didattica della matematica (è stato appena vinto un PRIN, un Progetto di Rilevante Interesse Nazionale, che ha come Principal Investigator la coordinatrice scientifica del CARME e come coordinatore locale un membro del comitato scientifico del CARME), con le capacità organizzative, finanziarie e il radicamento sul territorio della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e con le strutture logistiche e tecnologiche di Uniser-Pistoia, società strumentale della Fondazione. La Fondazione per il progetto ha già investito anche sui giovani, con il finanziamento di una borsa triennale di dottorato, il co-finanziamento di un assegno di ricerca e di un posto da ricercatore di tipo Junior.
Il secondo aspetto è legato ad un’altra caratteristica del CARME: il coinvolgimento costante del mondo della scuola, e dunque il reale connubio tra risultati scientifici e ricaduta educativa e culturale (ad esempio relativamente all’atteggiamento verso la conoscenza scientifica della popolazione).
La scuola partecipa alle attività del CARME attraverso: gruppi selezionati di insegnanti per sviluppare percorsi di ricerca-azione, partecipazione a percorsi di formazione sui risultati raggiunti, sviluppo di laboratori e sperimentazione didattiche.
La ricaduta sociale è sviluppata anche attraverso convegni e seminari dedicati ai professionisti della scuola e alla cittadinanza.
Tutto questo in un contesto che offre strumenti di ricerca innovativi, in particolare con l’aula speciale, progettata con dotazioni tecnologiche e di registrazione all’avanguardia a livello internazionale, vero e proprio fiore all’occhiello del Centro. Ci si prefigge altresì di lavorare per l’inclusione educativa e il contrasto al divario di genere nelle discipline STEM. Anche per questo l’aula speciale sarà intitolata a Maryam Mirzakhani, iraniana, prima donna ad essere insignita della medaglia Fields, il più alto riconoscimento scientifico internazionale per la Matematica.
Altri elementi significativi di contesto sono: un orizzonte temporale pluriennale, fondamentale per le ricerche educative di qualità e per incidere veramente e in profondità sulle pratiche educative insieme ad un forte radicamento sul territorio e quindi un forte coinvolgimento di tutta la comunità educativa regionale, unito al respiro internazionale della ricerca, che permetterà di collaborare con i maggiori studiosi in educazione matematica a livello mondiale.
Data la rilevanza del tema della qualità dell’educazione matematica per tutti – confermata dall’emergere di un diffuso atteggiamento negativo verso la razionalità scientifica durante il periodo drammatico che stiamo vivendo, stigmatizzato anche dal Presidente della Repubblica nella recente inaugurazione dell’a.a. all’Università di Pisa – è evidente l’importanza di una sinergia istituzionale che coinvolga non solo il coordinamento scientifico di CARME, ma anche, a livello regionale, la Presidenza della Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, e a livello nazionale il Ministero dell’Istruzione e quello delle Pari Opportunità, così come INDIRE e le commissioni e associazioni di settore (CIIM e AIRDM).
